Una enorme palla infuocata si è mossa sui cieli d’Italia da est verso ovest ed è come “tramontata”, ieri sera, 20 Settembre 2018, proprio sulla Sardegna. La “palla” incandescente sarebbe infine esplosa a bassa quota. Da qui un enorme boato sentito da tanti testimoni.
Sembrerebbe la scena di un film. Invece, secondo tanti, sarebbe accaduto per davvero. L’esplosione definita come un forte boato è stata avvertita su gran parte della Sardegna settentrionale, a Sassari come a Cagliari.
Nel capoluogo isolano infatti, una luce improvvisa ed accecante ha illuminato proprio ieri notte, intorno alle ore 21,30, il cielo per alcuni secondi. Si è trattato di un bagliore improvviso definito come “impressionante” da alcuni testimoni.
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In queste ore si sta parlando di un meteorite (o un bolide) che ha attraversato i cieli della Sardegna, così come il centro Italia.
E’ così che il 20 settembre diventa per Cagliari e per la Sardegna, la notte del misterioso fenomeno luminoso… del boato esplosivo.
Non solo. Sia al sud che al nord della Sardegna in tanti raccontano di aver udito quel forte boato. Decine le segnalazioni provenienti, ad esempio, dalla Gallura dove inizialmente si temeva l’ipotesi di un terremoto. Dalle 21,30 sia a Carbonia che all’isola de La Maddalena, così come da Cagliari a Sassari, provenivano tantissime chiamate ai vigili del fuoco.
Poco fa, le prime notizie sui giornali on line: potrebbe essersi trattato di un frammento di meteorite, dicono gli esperti. Un frammento che, diventando incandescente a contatto con l’atmosfera, non è certo passato inosservato.
Una sorta di “stella cadente“, dunque, ma “all’ennesima potenza”. Così scrive YouTg.net.
- Dall’avvistamento potrai leggere anche su: Meteo web.
- Link: spettacolare-scia-luminosa-cielo-italia-sardegna
- Meteorite cade dai cieli della Gallura.
APPROFONDIMENTO da MeteoWeb.
Un meteoroide è un frammento roccioso o metallico relativamente piccolo (piccolo asteroide), la cui dimensione varia da quella di un granello di sabbia sino a quelle di enormi massi, anche con 100 metri di diametro.
La Terra viene colpita ogni anno da centinaia di meteoroidi, ma raramente questi sono così grossi da causare anche boati ben udibili al suolo. L’ultimo famoso boato fu causato dal meteorite caduto in Russia nel 2013, dopodiché si sono osservati semplici bolidi luminosi senza particolari conseguenze.
Quando entrano nell’atmosfera i meteoroidi si riscaldano fino ad emettere luce, formando così una scia luminosa che prende il nome di meteora, bolide o stella cadente. A causa dell’eccessivo surriscaldamento il meteoroide esplode e si vaporizza parzialmente e in molti casi totalmente.