La gigantesca murena amica dell’uomo
Gabbiani e crostacei, delfini e murene temutissime per il loro morso micidiale, a volte stringono amicizia con l’uomo come a siglare un rapporto di amore a tratti fraterno.
Accade in Sardegna, regione che sabato 20 luglio 2015 ha incantato i telespettatori del Belpaese con il presentatore televisivo Osvaldo Bevilacqua impegnato a raccontare, durante la puntata di Sereno Variabile (in onda su Rai 2), la bellezza della Sardegna e in particolare di Bosa e di Alghero. Località, quest’ultima, che Bevilacqua ha definito “una cannonata” per la sua bellezza insita nei suoi bastioni e per le spiagge locali.
Dalla Provincia di Sassari a quella di Oristano, le telecamere hanno mostrato i personaggi, la storia, l’enogastronomia delle zone balneari tra le più gettonate dell’isola: la spiaggia di San Giovanni, il lido di Alghero, le Bombarde con la loro sabbia finissima e “d’una bellezza indescrivibile“, capaci di ammaliare anche il visitatore più distratto.
Aperitivo con il gabbiano…
Nell’incantevole Baia delle ninfe o di Porto Conte, angolo tra i più affascinanti della costa algherese, Antonio Piccinnu ha accolto la troupe di Sereno Variabile a bordo della sua imbarcazione con la quale accompagna spesso i turisti nella Riviera del Corallo e nelle vicine Grotte di Nettuno, a Capocaccia e nell’Isola Piana.
E poi sono comparsi anche loro, i delfini, i granchi giganteschi, i pesci curiosi che affollano il mare locale.
Per la prima volta infatti, Antonio ha raccontato un segreto legato all’incontro con una gigantesca Murena che vive negli scogli della zona e con la quale l’uomo ha fatto amicizia. Tutto ebbe inizio – è stato raccontato – quando Antonio offrì del cibo a questa curiosa creatura marina. Da allora sono passati cinque anni e la murena è diventata grandissima: Si chiama Elena ed ora è lunga più di un metro con una circonferenza di 50 centimetri.
Osvaldo Bevilacqua intervista gli abitanti della Sardegna.
Lo stesso Antonio ha stretto amicizia con una cicala marina che ha chiamato Eter (in ricordo della canzone le cicale di Eter Parisi), ed anche con un granchio che ho battezzato Osvaldo. Non solo: è stato filmato un gabbiano che si presenta quotidianamente al personale dell’imbarcazione per mangiar qualcosa, all’ora dell’aperitivo, a tarda mattina per poi spiccar nuovamente il volo. Come dire: la Sardegna e i suoi abitanti sono capaci di incantare l’ampio pubblico mostrando immenso amore per gli animali con i quali sono legati da un rapporto di amicizia innata. A tratti atavica.
A proposito di abitanti della Sardegna, a collaborare per la migliore riuscita della puntata, il giornalista Nicola Nieddu, l’insegnante Maria Cristina Tosidou e Eleonora Camerada, alunna dell’istituto alberghiero Lussu di Alghero. Una puntata che ha offerto, da un punto di vista differente, la magia di una terra tutta da scoprire.
Marcello Polastri