Il 2010 volge al termine. Come di consueto tutti noi speriamo che l’anno venturo sia foriero di novità positive. In un certo senso questo augurio rivive nella dedica che il Gruppo speleo-archeologico Cavità Cagliaritane rivolge a tutti gli amici, ai nostri parenti, ai simpatizzanti che ci seguono nelle innumerevoli avventure..
Il 2010 volge al termine, speriamo che l’anno venturo sia foriero di novità positive!
In un certo senso questo augurio rivive nella dedica che il Gruppo speleo-archeologico Cavità Cagliaritane desidera rivolgere a tutti gli amici, ai nostri parenti, ai simpatizzanti che da tempo ci seguono nelle innumerevoli avventure sotto le strade della Sardegna, nei suoi territori incontaminati sia urbani che extraurbani, esplorando realtà poco note, sotterranee, tra passaggi segreti, saloni di grande bellezza e tanti tesori sepolti.
Abbiamo trascorso assieme un anno ricco di novità. Tante le scoperte illustrate nel corso di incontri, dibattiti, conferenze allietate da immagini di esplorazioni, che faranno parte di imminenti libri.
Il 2010 avrà riflessi positivi che nel 2011, grazie alle esperienze maturate nel settore speleologico urbano e culturale in genere, ci consentiranno di “andare avanti” nella direzione giusta: la valorizzazione di luoghi a noi cari, per salvaguardare un patrimonio sotterraneo che merita, per davvero, di essere scoperto, proposto, mostrato all’ampio pubblico e di sicuro valorizzato!
C’è tanta voglia di fare, di far bene.
Esiste una certa nostalgia che ci insegue come un fantasma del passato per quanto, in passato, non è stato fatto in tema di salvaguardia di parecchi beni, di molti luoghi che, fisicamente nascosti, sono stati violentati ingiustamente da mani anonime: quelle dei tombaroli, di una certa edilizia poco rispettosa del nostro passato, di gente senza scrupoli mossa da interessi dell’era moderna. Sempre più frenetica, che ci distrae e a volte ci anestetizza dinnanzi alla violazione di posti unici, inimmaginabili come le nostre città sotterranee fatte di storie vissute, di reperti straordinari, di cose che a volte non possiamo immaginare.
Da persone umili e positive, noi esploratori, andremo fieri di camminare sulle orme dei nostri padri lasciate in eredità dentro luoghi reconditi come le città sotterranee. Passo dopo passo, con la voglia di riappropriarci del nostro passato, recupereremo tessera dopo tessera un grande mosaico lasciato in eredità da chi ci ha preceduto, per consegnare ai nostri figli un patrimonio di grande importanza storica, di incredibile bellezza.
Auguri di Buon Natale e felice anno nuovo a tutti voi, che seguendo una passione nata per caso, ci consentite di fare gruppo, di fare squadra, di condividere le emozioni vissute creando una ferrea catena di relazioni, discussioni, che ci tengono uniti.
Auguri di cuore, forse anche da parte di Gesù bambino che in una grotta è nato e magari, affezionato a questo genere di passione che ci accomuna, a sua volta protetto da un tetto di roccia, ci segue con una inviolabile benedizione!
Tante belle cose.
Marcello Polastri
Presidente del GCC