“Caro Papa Francesco gradirei che lei leggesse queste mie composizioni e le chiedo la sua santa benedizione a protezione mia famiglia“. Firmato”il devotissimo Mario Bene, Parrocchia di San Carlo Borromeo, Cagliari“.
Presto detto e presto fatto. Papa Francesco risponde in una spicciola manciata di giorni. E così Mario, poeta di origini cagliaritane è felicissimo per aver ricevuto in un così breve lasso di tempo un bel “Gesù Bambino“. Talmente felice da rivolgersi anche alla nostra redazione.
“Perchè credo che ricevere una lettera del Papa sia il più bel dono, segno che a volte le lettere un po come la speranza, possono far avverare gli umani desideri specialmente sotto Natale“.
Cosa avrà scritto il signor Bene di così speciale al Papa? “In realtà niente di particolare.
Ho spedito qualche mia poesia decantando la bellezza di Cagliari“. Una lirica sul Cimitero di Bonaria ad esempio, una sulla vita in generale ed una terza sul tempo. “Quello che per tutti noi corre veloce e dovremo vivere con i nostri affetti, accanto ai nostri cari“.
Il signor Bene, dopo un periodo di malattia che lo ha costretto “fuori dal mondo e dalla vita di tutti i giorni per ben due anni“, desiderava fortemente poter avere un contatto con Jorge Mario Bergoglio, instaurando un semplice dialogo.
Così è stato. “Raccontano – prosegue Mario Bene – che la Segreteria di Stato vaticana risponda sempre a tutti e ciò è vero. Anzi, nel mio caso la risposta del Santo Padre è stata sia celere che circostanziata“.
Papa Bergoglio, nel rispondere al cittadino cagliaritano, auspica che “la grazia e l’amore del Signore continuino ad accompagnare il cammino di fede e di testimonianza cristiana, invocando la protezione celeste della Vergine Maria“.
“Nell’accettare questa risposta della quale volevo rendere tutti partecipi e nell’accogliere la benedizione apostolica, pegno di ogni desiderato bene esteso alle persone care da Papa Francesco – conclude il poeta Mario Bene – vorrei augurare a tutti, ed ai vostri lettori in particolare, ogni bene. All’insegna del dialogo costruttivo che dovrebbe essere alla base di una crescita civile di noi tutti. Ed il Papa ci offre un esempio, con umili azioni“.
Pubblicato anche su Casteddu On Line del 15 Dicembre 2015.