Movimentato episodio di violenza alle primissime ore del mattino a Cagliari, ai danni di una donna.
Il fatto è accaduto in via XX Settembre dove un passante, poco dopo la mezzanotte, ha sentito i lamenti della donna e ha allertato le forze dell’ordine.
I Carabinieri, giunti per primi dalla vicina stazione di via Nuoro, non hanno però trovato la donna.
Poi la pista giusta, “stimolata” da un secondo allarme, anch’esso diretto alle forze dell’ordine.
Si parlava di un uomo che teneva segregata una donna in un edificio della zona dal quale, appunto, provenivano sempre più forti dei lamenti.
I momenti del ritrovamento con gli Angels e i Carabinieri
Teatro del misfatto, i parcheggi dell’ex Banca Cariplo, stando al racconto dei testimoni.
Per rintracciare la donna, che continuava a lamentarsi, si è reso necessario l’intervento dei City Angels; gli “angeli di città” che da qualche tempo, a Cagliari città come a Milano (loro sede di fondazione), coadiuvano le forze di polizia in casi di emergenze estreme.
“Quando mi hanno chiamato i Carabinieri per aiutare a trovare quella signora bloccata da uno straniero, e che la molestava in un cunicolo, accanto a un sottoscala – racconta Sergio Mariotti alla guida degli Angeli di città – ho chiesto l’intervento di 20 nostri volontari“.
La donna soccorsa dagli angeli di città
LA VITTIMA, poco dopo la 1 del mattino, è stata finalmente rintracciata. “Era per davvero una donna, stava accovacciata in quella specie di cunicolo“, un luogo squallido, perché invaso dai rifiuti. “A tenerla in quella condizione, era un uomo, chissà per quale motivo“.
Presto, le sue generalità, così la sua immagine, potrebbero esser rese note dalle forze dell’ordine che indagano sulla vicenda.
Per la vittima un grande spavento ma anche un sollievo quando ha incontrato quegli uomini in divisa. Con in Carabinieri e gli angeli di città che ogni notte, lontani dai clamori delle cronache, pur sempre più spesso negative, svolgono un lavoro di grande responsabilità in aiuto dei cittadini Cagliaritani.
MP