LA STORIA RITROVATA
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Questa immagine ritrae un grande blocco di calcare. La sua forma è tondeggiante e il reperto sembrerebbe una “palla” di catapulta. Sorge in pieno centro urbano a Cagliari, all’interno di un cantiere in via Sant’Eusebio, a due passi, proprio due …contati, da Piazza San Cosma e Damiano. La zona è storicamente nota per la presenza storica della Basilica paleocristiana di San Santurnino, un gioiello d’arte sacra.
Le altre immagini, spedite da anonimi lettori a https://www.sardegnasotterranea.org sono state scattate invece in via Caprera. Pubblico – per una puntuale informazione – il contenuto della segnalazione pervenuta anche alla mia casella mail, e che vi offrirà l’idea di una città ricca d’arte, ma per molti aspetti trascurata. Ad esempio dal punto di vista della pronta salvaguardia della storia celata, e della valorizzazione delle scoperte che quasi ogni giorno si susseguono in città.
Scoperte casuali, fatte da operai impegnati nella realizzazione di infrastrutture, nella riparazione di condotte iscriche e sotterranee. Già, ma questi reperti che fine faranno? Nel frattempo questo articolo arriverà anche alla competente Soprintendenza. Saranno loro a decidere, ragionare, verificare. Se vorranno.
Da: Anonimo
Data: 23/05/2013 22.15
A: sardegnasotterranea@tiscali.
Ogg: scoperta capitello
Ciao Marcello, sono Rita. Sono stata qualche volta alle vostre iniziative per la città di Cagliari e volevo segnalare una cosa curiosa, successa in questi giorni, dietro via Caprera dove stanno facendo dei lavori.
Stanno finendo di costruire un silos per parcheggi ma i lavori sono fermi da anni…
comunque… durante questi lavori per fare le condutture, sbuca fuori un capitello romano che serviva da chiusura a un foro. Su cosa si apra non si sa. Comunque i lavori si sono fermati e ora aspettiamo sviluppi. Pare che la Soprintendenza sia stata avvisata. Altro non so dirti. Ciao ciao. Cordiali saluti.
A sinistra: il foro nel terreno in via Caprera. Nasconderà un sotterraneo?