L’Alter Nos 2015, Matteo Lecis Cocco Ortu
La festa di Sant’Efisio giunge alla sua edizione numero 359. Come da tradizione ultracentenaria il 1 maggio verrà festeggiata a Cagliari.
Fervono i preparativi per la più grande e celebre sagra isolana. In questo momento di raccoglimento spirituale e di devozione si preannunciano imminenti novità.
Nella seduta del Consiglio comunale svoltasi l’11 marzo è stato reso noto anche il nome dell’Alter Nos: sarà il giovane consigliere comunale Matteo Lecis Cocco Ortu.
E’ stato designato dal primo cittadino, il sindaco Massimo Zedda, quale “più giovane consigliere comunale che durante la sagra avrà il compito di interpretare l’Autorità municipale“.
Il medagliore d’oro zecchino, donato dal Re a Cagliari
L’Alter Nos che un tempo rappresentava il Viceré, sfilerà con la fascia tricolore quale delegato della Municipalità, sarà ficicamente responsabile dello scioglimento di un voto fatto a Sant’efisio nel 1652 e, spiritualmente rappresenterà lo scioglimento del voto fatto, nei secoli passati dai suoi predecessori al tempo della peste, quando Cagliari cercava scampo dalla terribile morte nera.
Da quell’evento miracoloso i cittadini e il Comune di Cagliari si impegnarono ad onorare il Santo. Per ringraziarlo scioglielsero appunto il voto, dedicando a Sant’Efisio, ogni anno, ben quattro giorni di grande festa.
Come da tradizione, prima di sfilare, l’Alter Nos Matteo Lecis Cocco Ortu si sottoporrà al consueto rito della vestizione, e dunque dell’investitura. Infine indosserà per l’occasione anche il celebre medaglione d’oro zecchino.
In questa immagine esclusiva vedete la copia originale. E’ un oggetto preziosissimo donato alla città di Cagliari da Carlo II Re di Sardegna e d’Aragona, sul finire del 1600, quale segno d’alta onorificenza conferito al capoluogo della Sardegna.
Leggi anche l’intervista all’Alter Nos