Sabato 23 Maggio nella bellezza del colle Sant’Elia

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I colli di SantElia e San Bartolomeo

Ci siamo. Dopo il rinvio per maltempo, si  terrà sabato 23 maggio (dal pomeriggio a sera) la passeggiata per riscoprire la storia e le leggende della Sella del Diavolo.

A farci compagnia saranno la magia, i profumi delle essenze spontanee, soprattutto la scoperta dei luoghi paradisiaci di Cagliari. Della sua storia ufficiale e di quella celata…

Una serata che, della Sella del Diavolo, con sentirà di rivivere, con una salutare passeggiata. fatti sconosciuti ai più, per poi sostare nelle sue terrazze panoramiche e descrivere la storia di Cagliari come non mai.

L’iniziativa prevede di ripercorrere i sentieri sterrati del colle con celeri focus, strada facendo, sull’archeologia di un luogo affascinante scelto anticamente, e non a caso, dai Fenici e dai Punici che ne apprezzarono le condizioni panoramiche e di sicurezza.

 

 

Calamosca

La spiaggia di Calamosca ai piedi di Sant’Elia.

Ci muoveremo tra il periodo delle presenze fenicio-puniche e romane, alla nascita delle torri costiere senza tralasciare l’enorme patrimonio di scoperte legate alla preistoria e alle grotte locali. Sarà un trekking urbano di facile percorribilità!

Evento clou della serata, che dalle ore 16 terminerà alle 19, sarà l’illustrazione dei resti di cave di pietra, ma anche domus de janas, cisterne a due passi da un antichissimo luogo sacro nel quale avveniva la sacra prostituzione.

A pensare – e pochi lo sanno – che le storiche cave di pietra calcarea, un tempo erano collegate al mare, con appositi scivoli: citare dal vivo questo ingegnoso sistema creerà un valore aggiunto in questa passeggiata (e per i siti che con ospiteranno) durante la 3 ore di visita.

Sosta dopo sosta, passo dopo passo, in compagnia di archeologi ed esperti.

Appuntamento ore 16 in piazza Calamosca per questa iniziativa a numero chiuso ideata da Sardegna Sotterranea.

Per confermare la vostra partecipazione scriveteci infatti a sardegnasotterranea@gmail.com

Vi aspettiamo con bottiglietta d’acqua, copricapo per il sole, scarpe da trekking o comunque con suola aderente al terreno.

Ma soprattutto… con tanta voglia di scoprire!

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