Luoghi da brivido, edifici spettrali a Cagliari: sale operatorie dismesse, cappelle sacre oltraggiate.
Illuminiamo oggi le zone d’ombra della città del
Sole.Ecco a voi la classifica dei 5 siti abbandonati de capoluogo sardo fatto anche di edifici spettrali, tuguri, grotte misteriose.
Per fortuna non sono tanti questi luoghi da brivido che contrastano la bellezza della “città del sole”.
Posti spettrali situati non nella stessa via o quartiere, ma distanti gli uni dagli altri.
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È proprio perché sono abbandonati che certi luoghi fanno notizia. Ve li presenteró a breve, con la storia che racchiudono. Buon viaggio!
L’OSPEDALE IN GROTTA di viale Merello, nel Vico I, è stato realizzato alla vigilia della seconda guerra mondiale dall’Aeronautica militare. Visitabile in esclusiva anche grazie al seguente video…
Cagliari Sotterranea: L'ex ospedale dell'aeronautica
La storia dell'Ospedale di guerra nella Cagliari sotterranea città da scoprire, in soli 2 minuti. BUONA VISIONE. Da recente esplorazione… immagini di Nicola Di Mille, con Marcello Polastri e il Gruppo Cavità Cagliaritane.
Pubblicato da Sardegna Sotterranea: alla scoperta di un'isola misteriosa su Martedì 16 maggio 2017
Abbandonato nel dopoguerra è stato occupato da abusivi e circa 20 anni fa adibito a sede occasionale per riti satanici.
È forse il posto più spettrale e diabolico di Cagliari. Zeppo di scritte blasfeme, incitazioni all’odio, oggetti rubati, chi ha varcato le sue porte non nasconde di aver subito le suggestioni di un luogo intriso di negatività.
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Su una cappella sotterranea della caverna, un altare realizzato per celebrare le messe, campeggiano scritte che inneggiano a Satana.
Il secondo luogo spettrale di Cagliari è l’OSPEDALE MARINO, costruito negli anni ’30 nella spiaggia del Poetto, era l’originaria Colonia DUX voluta da Benito Mussolini.
Da oltre 20 anni è stato oramai ridotto a un rudere, infatti cade a pezzi. Nelle sue stanze c’è chi vi accede indisturbato, soprattutto nel cuore della notte, per imbrattare le pareti con le vernici spray.
La sala operatoria, l’obitorio, i servizi igienici e le cucine mettono i brividi non tanto per la carica rievocativa che emanano, bensì per il degrado.
E poi, nella estrema periferia di Cagliari troviamo le Torri. I cosiddetti “grattacieli” del quartiere Monreale (guarda il Video).
Si tratta di un quartiere fantasma, tre grandi palazzoni costruiti nel 1980 ma mai ultimati.
Grandi edifici nei quali si è anche registrato un caso di suicidio, e dove chi vi ha messo piede si è fatto strada tra ambienti allagati, rifiuti, grandi posizioni di cemento staccatesi dalle strutture deserte.
Ed esiste anche una fitta rete di tunnel sotterranei che sono pieni di oggetti da brivido. Ad esempio un passaggio segreto, ex militare che contiene gatti mummificati e tante casse di barattoli… da brivido.
Sono conserve di organi umani: cuori, milze, intestini. Ma non solo. Un posto segreto, sconosciuto ai più, ma esplorato dai nostri ricercatori per mostrarvi l’impossibile.
Il quinto posto spettrale di Cagliari è anch’esso situato sotto le strade della città, sotto la via Porcell e l’istituto di anatomia umana normale.
Si tratta dell’eremo di Santu Lemu nella Fossa.
Dove, accanto a un immenso ospedale sotterraneo di guerra, sopravvive all’incuria del tempo e dell’uomo, un eremo rupestre usato per seppellire centinaia di morti.
Tante le ossa umane, soprattutto i CRANI DI UOMINI E DONNE.
Chi erano? Come mai sono finiti laggiù?
È un argomento del quale ho parlato in un mio recente libro.
Una storia fatta di moltissime storie… che vi racconterò presto.