In Sardegna esiste un grande “fotografo delle sagre” e delle feste popolari. È Pierino Vargiu.
Oggi siamo stati noi a fotografarlo in un momento “improbabile”, mentre nel quartiere cagliaritano di Sant’Avendrace dava un taglio alla sua chioma d’argento. Del resto, Pierino, è un “Leone”.
Piero Luigi Vargiu, questo il suo nome anagrafico, è nato nel 1952. Carattere gioviale ed estroverso, ama “Fissar la realtà con l’arte della fotografia”.
Per far macina spessissimo ccentinaia di chilometri e, partendo dalla sua Sestu, gira in lungo e in largo la Sardegna per immortalare con la sua inseparabile macchina fotografica, i momenti speciali delle feste che di tanto in tanto allietano la vita dei paesi sardi.
Di lui sappiamo che non ha “mai suonato un campanello di casa per disturbare le persone – racconta – perché sono gli stessi sindaci, le ProLoco, le associazioni e i gruppi folk a chiamarmi, ad invitarmi direttamente per documentare quel che di bello ogni paese o città possiedono”.
Ne sono un esempio le antiche tradizioni della Sardegna, il folclore, gli eventi di eno-gastronomia. Ed anche i matrimoni, specialmente quelli celebrati con i riti d’altri tempi. Ad esempio? Il matrimonio Selargino, con i suoi costumi, gioielli e colori .
PIERO è autore del volume “Centenari di Sardegna” e della relativa mostra fotografica.
Parecchie delle sue immagini ritraggono infatti i nonnino della nostra isola, I CENTENARI, uomini e donne di lunga vita ed esperienze da raccontare. A volte grazie ad un click! Giusto il tempo di fermare grazie ad una immagine un qualcosa che cambierà. Come per magia, con una istantanea, proprio come Pierino sa fare.
Articolo dell’11 Nov 2017.