La signora che creò l’Eden delle meraviglie: a Pitz’e Serra il più grande negozio dell’usato

Biciclette, pupazzi, trio, carrozzine, culle e box, ma anche bambole da collezione, il tutto a basso costo come le borse per la scuola e per l’asilo: “li acquistiamo in conto-vendita per offrirli scontati anche dell’80 per cento“.

Oggetti che, seppure inanimati, hanno una storia di “vita vissuta da raccontare“.

Come tanti giocattoli e cassapanche di legno, oppure un separè decorato a mano da una mamma-artista, per il suo figliolo. Accessori che di “usato” hanno solo l’etichetta perché in realtà non sono mai stati utilizzati.

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In una mensola Vintage fa bella mostra di se anche la Barbie gravida, vera rarità d’altri tempi, figlia di un’edizione limitatissima di giocattoli che, “attenzione, non è in vendita” affermano all’Eden delle Meraviglie, negozio dell’usato di Pitz’e Serra a Quartu che oggi, 1 settembre, compie tre anni di attività.

In questo particolarissimo negozio di abbigliamento e di accessori per bambini, è possibile sia acquistare a costi bassissimi, riciclare e vendere abiti già usati, cercando quindi di porre un freno al caro prezzi.

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L’EDEN di Pitz’e Serra, situato nella centralissima via Portogallo, offre “gioia e sorrisi senza pesar troppo sulle tasche dei genitori grazie a una varietà di oggetti usati ma buoni.

È come se fossero nuovi di zecca“, racconta Marina Atzeni, titolare di quest’attività.

Una donna sempre sorridente che fin da piccola ama riciclare e collezionare oggetti rari, sposando da adulta la filosofia di “chi non vuole stare alle solite regole e al caro prezzi delle attrezzature, dei giocattoli e dell’abbigliamento per i bambini, specialmente in tempi di crisi“.
LA STORIA DI MARINA. Un tumore, la guarigione ed anche gli strascichi con un’invalidità riconosciuta intorno all’85 per cento.

La barbie con la "gravidanza".

La barbie con la “gravidanza”.

Ciononostante, Marina si è rimboccata le maniche e dopo aver perso il lavoro, ha messo su l’attività della sua vita, l’Eden delle meraviglie appunto, grazie all’aiuto prezioso di suo marito.

L’EDEN per lei è un paradiso.

“Qui vengono soprattutto bambini felici. Quel che chiediamo ai clienti, ai loro genitori è: tu compreresti l’oggetto che stai vendendo?”.

Vi devo confessare – prosegue Marina – che qui vengono bambini di tutti i colori e di tutte le etnie, e spesso i loro genitori ci regalano giochi e vestiario usato ma ben tenuto, che regaliamo agli ospedali e a varie realtà assistenziali del territorio“.

Il grande Eden delle meraviglie

Il grande Eden delle meraviglie

OFFERTE E IDEE. “Un trio che in origine costava 1000 euro da noi costa 250, perché siamo il negozio delle tre ERRE: Risparmio, riuso e riciclo. E aggiungerei anche il rispetto per l’ambiente e per gli articoli che le persone ci riportano“.

Il perché è presto detto: “Un articolo che ad esempio non ha fatto felice un bambino poiché non lo ha usato, farà felice un altro piccolo“, conclude sorridente Marina.

Marcello Polastri 

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