Cagliari ritrova un suo tesoro artistico che unisce Sardegna e Italia alla Francia, passando dal Medioevo ai giorni nostri. La statua di Santa Giovanna d’Arco è riemersa dalle nebbie della storia. Il fatto è accaduto lunedì scorso con il ritrovamento avvenuto nella Chiesa di Sant’Agostino nel Largo Carlo Felice.
A pensare che il manufatto è rimasto per quasi un secolo in un ripostiglio del tempio sacro. A ritrovarlo con evidente stupore sono stati i ragazzi della Confraternita del Priorato di Sion.
Secondo gli esperti la statua di Giovanna d’Arco la Santa è un “esemplare unico“: impossibile trovarne una copia identica in tutto il mondo.
Armatura e schinieri d’acciaio denotano in modo inequivocabile che si tratta di una donna guerriera che in questa specifica rappresentazione ha deposto per un attimo i suoi guanti d’acciaio.
L’opera, realizzata in gesso colorato è ospite, si racconta fin dal 1925, della chiesa monumentale di Sant’Agostino, celebre Vescovo di Ippona. Sembrerebbe però che nessuno, eccetto chi l’ha portata fin lì depositandola nei magazzini della chiesa, ne fosse al corrente.
“La scoperta è avvenuta per caso e abbiamo subito avvisato la Soprintendenza che ha catalogato l’opera”, sostiene con entusiasmo Nicola Ariu, membro della confraternita che da anni si occupa di far conoscere e visitare la chiesa. un tempio sacro celebre in quanto ha ospitato le spoglie di Sant’Agostino, per oltre 200 anni.
IL MISTERO della statua consiste nel fatto che la stessa è scomparsa 72 anni fa.
Era il periodo dei bombardamenti aerei del 1943 e, causa gli spezzonamenti della seconda guerra mondiale, il simulacro religioso venne stato mutilato o almeno così si ipotizza. Anche perchè è privo del braccio sinistro che forse sosteneva un vessillo.
Prossimamente, con l’ausilio dell’associazione Sardegna Sotterranea i visitatori potranno godere, nel corso di una imminente visita guidata, della statua di Santa Giovanna d’Arco.
L’evento si terrà domenica 8 Marzo e vi terremo informati. Verranno illustrate anche altre peculiarità della storia di un sacro tempio, bello certo ma “mai abbastanza valorizzato e divulgato“.
Tra le iniziative in programma, il 30 maggio, ci sarà la messa solenne per il grande ritorno della statua.
Chi era Giovanna D’Arco: leggi l’approfondimento.