Una tragedia si è consumata nel primo pomeriggio in un complesso carsico che si dipana sotto i monti di Gonnesa in località Barega.
Durante una esplorazione, un gruppo di speleologi intenti a risalire in superficie, non avrebbero creduto ai loro occhi nel vedere Giuseppe Cuccu (sarebbe questo il nome dello sventurato esploratore) di Gonnesa, presidente del gruppo speleo Gonnesa Meta Cave, accasciarsi.
Giuseppe, molto conosciuto e stimato nell’Iglesiente e nel Sulcis, è stato colpito alla testa, secondo i primi accertamenti,da un masso, staccatosi all’improvviso dalla volta della grotta.
I compagni di esplorazione hanno subito dato l’allarme ed il Soccorso alpino, allertato, è intervenuto con un gruppo di emergenza.
Tuttavia, per lo speleologo ferito alla testa, dopo un lungo e tortuoso percorso per poterlo raggiungere, non c’è stato più nulla da fare.
Uomini specializzati nella disostruzione dei passaggi sotterranei, hanno dovuto lavorare a lungo per farsi spazio nelle cavità e consentire di riportare il corpo in superficie.
È l’ennesimo tributo di vite umane che avviene in Sardegna, nell’ambito di una esplorazione speleologica.