Chi ha paura delle blatte?

Blatte nei tombini

Blatte nei tombini

Dai, diciamo la verità: a chi fanno paura le blatte?

Bionde, rosse, oppure nere… Così, come le distinguevano i vecchi abitanti di Casteddu.

A pensare che sono andate in scena anche sulla seguitissima trasmissione televisiva Voyager, nei canali Rai, con Roberto Giacobbo che  esattamente un anno fa le ha incontrate sotto Cagliari, nei tunnel dell’Anfiteatro romano.

Parliamo de Is prettas bolalorasa, termine con il quale i cagliaritani sono soliti indicate le blatte volanti.

Uno degli insetti infestanti più comuni nelle aree urbane di tutto il mondo, la cosiddetta Periplaneta Americana, la specie di blatta più grande tra quelle che condividono gli ambienti di vita domestici.

C’è chi è ancora convinto che si suddividano in blatte nere o “nieddas“, anche se queste hanno ceduto un poco ovunque il posto alle “rosse” o “arrubiasa”.

Da qualche parte del pianeta, gli uomini se ne cibano, un poco come avviene dalle nostre parti con “Is zizzigorrusu” (le lumache).

Blatte in fase di accoppiamento sotto Cagliari

Blatte in fase di accoppiamento sotto Cagliari

LA CITTÀ NE È PIENA, soprattutto d’estate, al pari di altri centri abitati, ovviamente. E però, questa estate, forse ancor più.

Perché lavori stradali e tombini scoperchiati, in questi giorni, stimolano la fuoriuscita di tantissimi “animaletti“: dapprima timidi, con le sole “antenne” in movimento e poi in volo, per arrampicarsi sulle facciate delle case e guadagnarsi il mondo di superficie, in cerca di cibo, per naturale istinto di sopravvivenza.

Sovente, per entrare nelle case e negli appartamenti, o per appendersi alle tende domestiche e aspettar la notte per far razzia a modo loro di cibo.

Tra i preferiti: carta zeppa di olio, patate, cibi fritti, soprattutto. Tanto sono anche capaci di digerire celermente la cellulosa.

La blatta volante rossa o Periplaneta Americana

La blatta volante rossa o Periplaneta Americana

Esistono ristoranti che da anni lottano per debellare questa specie di flagello che però, si badi, ha la sua utilità in quanto si ciba di rifiuti abbandonati per strada.

ANTINSETTI. Lo sa bene la storica divisione Antinsetti della Provincia di Cagliari che di di veleno ne ha impiegato parecchio, riuscendo, disinfestazione dopo disinfestazione, ad arginare il fenomeno infestante dell’estate.
SOLUZIONI? Anche se, va detto, il problema andrebbe risolto all’origine, alla radice, se possibile sul nascere. Nel luogo in cui questi scarafaggi prolificano: sotto di noi, sotto le nostre case, sottoterra.

Dove ne abbiamo immortalato qualche piccolo-grande esemplare che mostriamo a nostri lettori.

Quanti resisterebbero alla tentazione di confinarle sotto ai nostri piedi, le blatte? Oppure, nel vederle, a scappar via a gambe levate?

Marcello Polastri

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