Ho appena saputo che non c’è più Tonio Puddu. E’ incredibile. Quando accadono, certe cose, lasciano l’amaro in bocca; apprendi che una persona cara è appena scomparsa e pensi: l’altro giorno ci siamo visti, abbiamo parlato e stava bene. Invece, a colpirlo fatalmente è stata una polmonite.
UN SALUTO A TONIO PUDDU
82 anni compiuti a dicembre, Tonio Puddu è stato lo storico presidente della Circoscrizione 2 del Comune di Cagliari.
A piangerlo sono i suoi familiari, tanti amici e la sua storica, mitica Sant’Avendrace. No, non è esagerazione perché il primo presidente del parlamentino comunale era “Su presidenti” per molti, quasi per tutti.
Un presidente nato e cresciuto a Sant’Avendrace. Ci siamo conosciuti più di vent’anni fa dentro la storica sede della Circoscrizione di Sant’Avendrace dove, al primo piano, passava tutte le mattine nel suo ufficio. Era un signore prossimo alla pensione ed io, poco più che bambino, mi presentai accompagnato da un gruppo di speleologi per chiedere alla Presidenza della Circoscrizione locale, la tutela del colle Tuvixeddu in perenne balia dei tombaroli e degli scaricatori abusivi di rifiuti.
Ci ascoltò. Disse la sua, organizzammo un ciclo di iniziative per far conoscere Tuvixeddu, auspicando la tutela dell’area archeologica.
Erano i tempi del progetto Coimpresa che avrebbe cambiato il volto della città. Erano tempi diversi per molti aspetti.
Mi chiedeva spesso consigli quando siamo stati colleghi tra i banchi di quello storico edificio divenuto Circoscrizione comunale, tra le mura della scuola di Sant’Avendrace nata nei primissimi anni del 1900. Dal suo ufficio Tonio si affacciava spesso sul colle Tuvixeddu manifestando l’amore per la storia, per il quartiere circostante e per la sua città.
E’ stato questo l’argomento che un mese fa discutevo in sua compagnia: era domenica e ci incontrammo davanti alla Chiesa di Sant’Avendrace.
Con quel suo immancabile foulard sul collo si è avvicinato, mi ha salutato, chiedendomi gli sviluppi sugli studi inerenti Cagliari sotterranea.
Si è dichiarato “stanco della politica” ma “grande appassionato di storia” e, soprattutto, della storia del quartiere che lui amava, in quel quartiere che è stato città punica, città romana, porta di Cagliari. Nella Sant’Avendrace che per Tonio Puddu era l’anima di Cagliari, era la sua passione.
E’ stata una bella esperienza conoscere e lavorare con una persona così umile e preparata.
E’ una grande perdita, sapere oggi che lui non c’è più, è una grande perdita.
Chi era Tonio Puddu.
Presidente della Circoscrizione comunale n. 2 di Cagliari, rimase in carica dal 1978 al 2001 per poi continuare, da consigliere comunale, ad occuparsi di Sant’Avendrace, il quartiere nato tra la sponda della laguna di Santa Gilla e la collina di Tuvixeddu. Era nato e cresciuto nel quartiere de “Sant’Arennera” e da li se n’è andato, lunedì notte. L’unico stop negli anni 90, quando lasciò il posto, per due anni, a Domenico Arenga.
Conosciutissimo, stimato e benvoluto, Puddu, classe 1930, è stato un uomo del quartiere, al punto da rinunciare alla carriera politica pur di non allontanarsi da Sant’Avendrace.
Prima di andare in pensione, prestò servizio in Consiglio regionale come capo commesso. Ogni tanto si recava a Sant’Antioco, il paese della madre.
Quattro anni fa subì un intervento al cuore. Ex democristiano vicino a Raffaele Garzia, entrò nell’Udc e dal 2001 al 2006 rivesti il ruolo di vicepresidente del parlamentino affiancando il suo successore.
Da: L’Unione Sarda, 16 Gennaio 2013.