Martedì 26 luglio, giorno della festività che il calendario (e per fortuna non solo lui…) dedica ai Santi Anna e Gioacchino, si terranno anche a Cagliari solenni celebrazioni cristiane.
Così avverrà anche a Firenze e a Verona.
Ma è nella chiesa collegiata di Sant’Anna, gioiello di candido calcare situato nel cuore del quartiere Stampace, uno dei più veraci di Cagliari, che si terranno per tutta la giornata diverse messe: l’ultima è prevista per le ore 19 e precederà una importante PROCESSIONE dedicata, appunto, a Sant’Anna.
Basti pensate che uomini, donne e bambini indosseranno gli abiti tradizionali “Casteddaiusu” di una festa d’antica memoria.
Non solo. L’accompagnamento delle launeddas e dell’organetto, il canto de “Is Goccius”, saranno alcune peculiarità don le quali martedì sera giungerà a conclusione il triduo per le celebrazioni della festa patronale.
Ci sarà monsignor Ottavio Utzeri, nuovo parroco della chiesa duecentesca di Sant’Anna, in compagnia del diacono Ignazio Boi; ed anche don Luciano Pani e monsignor Salvatore Ruggiu che della chiesa di Sant’Anna sono stati, negli ultimi anni, parroci assai apprezzati dai fedeli.
Sempre martedì 26 luglio, la messa del primo mattino sarà celebrata, alle 8 in punto, da monsignor Ledda, cappellano di San Lorenzo. A celebrare la MESSA delle ore 10 sarà monsignor Franco Matta, parroco della chiesa dei Santissimi Giorgio e Caterina.
Alle ore 12 sarà l’ora della MESSA DEGLI STAMPACINI che verrà celebrata dal vescovo emerito di Lanusei monsignor Antioco Piseddu. Alle ore 17, stavolta nella a chiesa di Santa Chiara in piazza Yenne, una messa dedicata alla plurisecolare Società di Sant’Anna.
Infine, alle ore 19, a Sant’Anna, l’evento più atteso della giornata e delle celebrazioni, con il simulacro della santa che dopo la messa, verrà portato in processione. Sfilerà nel centro storico dalle ore 20.
Un evento per il quale fervono, da settimane, i preparativi. Oggi, nel quartiere ci sono le bandierine appese e si respira un’aria frizzantina, di festa che si rinnova in questi tempi di fede e di tradizioni da riscoprire, e da apprezzare… stando in compagnia. Con la comunità.
CURIOSITÀ: Legata ad un noto modo di dire cagliaritano, un moto caustico, “Sa fabbrica de Sant’Anna” (“La costruzione di Sant’Anna…“), è la chiesa più grande di Stampace ed è situata in via Azuni.