Apre a Cagliari un mega parco verde: rinasce l’Orto dei Cappuccini

L'Orto dei cappuccini

L’Orto dei cappuccini

Cagliari ha un nuovo parco pubblico e da Martedì 10 maggio sarà accessibile da viale Merello 59. Ci starà anche una occasione speciale per accedervi: la Manifestazione  Monumenti Aperti 2016. Che sul suo sito ufficiale ha inserito questa attesissima oasi verde nell’elenco dei monumenti aperti.
Con una superficie di 8 mila metri quadri di verde, storici muretti a secco e sentieri sterrati all’ombra di ulivi secolari (ma anche palme delle Canarie e i resti di un agrumeto), i cittadini potranno fruire di un’oasi situata tra viale Merello e il vicino viale Fra Ignazio.

L'Orto un anno fa...

L’Orto un anno fa…

Panchine nuove di zecca, un nuovo selciato, altri elementi di arredo esterno. E poi i prati verdi sconfinati, dotati di un moderno sistema di irrigazione, lo storico orto ha cambiato aspetto. Ma non aspettatevi un giardino semplice poiché troverete si, i tappeti verdi, ma inaspettatamente intervallati da siepi, muretti di pietra calcarea locale, pareti rocciose, ed il declivio collinare che risale verso un antico pozzo, con angoli improvvisi ricchi di archeologia.

Un tempo questo fazzoletto di terra era di proprietà dei frati che dimorano da secoli nel sovrastante convento (visibile nell’immagine sottostante, al centro della stessa).

L’Orto dei Cappuccini fu infatti realizzato nel 1595 sulla collina ad ovest dell’Anfiteatro ed era parte integrante del terreno di proprietà del Convento dei frati.

 

L'Orto dei Cappuccini in fase di ultimazione

L’Orto dei Cappuccini in fase di ultimazione

Anzi, dobbiamo proprio ai frati la lavorazione  della terra, per poi piantare le erbe medicamentose, apprezzatissime dal popolo quando le farmacie non esistevano, almeno nella loro versione ufficiale.

Con l’abbandono, nel corso anni, anche un agrumeto è caduto nel dimenticatoio e molte piante sono andate perdute.

Le palme malate, alcune oramai secche e altre ancora malprese e per fortuna salvate di recente.

La cartolina-invito realizzata dal Comune

La cartolina-invito realizzata dal Comune

Dopo un degrado inesorabile dovuto – appunto – all’abbandono, ora la rinascita, per volere del Comune di Cagliari che lo renderà finalmente accessibile, tra pochi giorni.

Nell’immediato sarà fruibile (quasi tutti i giorni) la sola area verde fatta eccezione per le monumentali cavità sotterranee, perlopiù cisterne scavate anticamere sotto la città e che si sviluppano verso la vallata dell’Anfiteatro romano.

Ampie caverne sfruttate dagli antichi romani i cui ingressi si aprono lungo i sentieri, sotto i costoni di roccia (alcuni dei quali da consolidare), sono state cava di pietra e cisterne per la raccolta dell’acqua piovana.

Uno dei viali dell'Orto

Uno dei viali dell’Orto

A realizzare i lavori per la gestione e la manutenzione del nuovo “orto dei cappuccini” è stata la Società Greenland di Cagliari con sede in via Cugia.

L’importo dell’intervento ammonta a circa 144 mila euro (la percentuale al ribasso del 23,84%).

I lavori hanno avuto inizio il 29 ottobre 2015 e il cantiere si è protratto per circa 170 giorni. Ma già dal 2000 si parlava della sua valorizzazione e riconversione.

Entusiasta l’assessore del Comune di Cagliari Paolo Frau e il sindaco Massimo Zedda. 

I vecchi sentieri dell'Orto

I vecchi sentieri dell’Orto

Il Dirigente del servizio comunale che ha seguito il procedimento, Claudio Papoff mentre il responsabile del procedimento l’architetto Fernanda Gavaudo’.

Il direttore operativo che ha seguito i lavori su incarico del Comune di Cagliari, l’architetto Maria Lucia Floris. Infine, la direzione per l’esecuzione del contratto è stata affidata all’ingegnere Francesca Matta e a Massimo Bernardino.

Appuntamento per l’inaugurazione: martedì 10 maggio alle ore 17,30 in viale Merello 59, a pochi metri dalla sede della Croce Rossa Italiana.

Marcello Polastri

 

L'area della piante essenziali

L’area della piante essenziali

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