Luoghi che visiti personaggi che scopri, umili, bizzarri, simpaticissimi ed anche in chiave artistica. Ne sono una prova gli 80 manichini di dimensioni ridotte alti al massimo 30 centimetri, che però sembrano giganti, per le stoffe pregiate e i gioielli che li ricoprono. Rappresentano, nel loro piccolo, un tesoro d’arte, cultura, e sono figli di sartoria d’eccezione.
A realizzare questi “bustini” rivestendoli di seta, velluto, orbace, organza, pelle e altre stoffe pregiate, siano esse antiche o moderne, è stato – con abile cura e maestria – un artista romano. Ad acquistare, pezzo dopo pezzo, e collezionare i minuti manichini-modello, una cittadina cagliaritana: si chiama Maria Pitzalis ed è originaria di Escalaplano. La signora, con suo marito e i suoi figli lavora da anni a Cagliari, nel Bar Giardino di via Campania 20.
Nell’ampio salone del locale, molto caro ai tifosi della Sampdoria è possibile ammirare la collezione degli oltre 80 manichini che, in questi giorni, si è arricchita di in nuovo pezzo da collezione: un manichino-albero di Natale. Un busto, stavolta a misura d’uomo, rivestito anch’esso di stoffe pregiate color rosso amaranto, con una miriade di luci che funzionano ad intermittenza. Accendendosi e spegnendosi, le luci e le stoffe che ricoprono il manichino, illuminano un albero di Natale senza rami e senza foglie. Con un solo frutto: l’amore per l’arte e l’estro creativo di Maria Pitzalis. È lei il nostro personaggio del giorno.
Marcello Polastri
Pubblicato su Casteddu on Line