“Andatevene affanculo tutti, ca..o!“
È questa la frase che, dalla Sardegna, ha destato lo stupore del programma televisivo Striscia La Notizia e di conseguenza dei suoi telespettatori.
Nella puntata di lunedì 23 novembre è stato Ezio Greggio a occuparsi degli errori televisivi commessi dai giornalisti dei vari TG, sia nazionali che regionali. Cose che possono succedere, certo, ma sulle quali la trasmissione satirica in onda su Canale 5, non ha chiuso un occhio e dispensato sconti.
E così, al centro dell’attenzione è finito tra gli altri, per un banalissimo errore, anche il telegiornale sardo Videolina.
Un fatto apparentemente positivo, almeno in termini di pubblicità, ma dove il direttore del telegiornale sardo Emanuele Dessì, volto noto della televisione locale, è apparso per qualche istante con evidente imbarazzo.
Sorge spontaneo chiederci cos’avrà detto oppure fatto, Dessì, di così interessante, di tanto divertente oppure ridicolo?
“Spostiamoci in Sardegna, dove il direttore del Tg di Videolina conduce in prima persona l’edizione” ha spiegato Greggio precisando che “il sol direttore, con malcelato disappunto, si scusa per i problemi tecnici che si stanno verificando ma non appena parte un altro servizio – ha proseguito Greggio – sfoga tutta la sua rabbia così: “Andatevene affanculo tutti, cazzo!”.
Niente di speciale dunque, eccetto per Striscia la Notizia dove può capitare che un errore oppure uno sfogo di troppo, difficilmente passa inosservato.
Stavolta, nel “cofanetto degli errori” commessi in TV, è finita la Sardegna. Per dirla tutta, però, un tantino derisa da Greggio che ha imitato, con una certa “leggiadria”, lo slang sardo, o se preferite l’accento Cagliaritano. Nel tentativo – forse – di stimolare qualche risata in più. E noi, ce ne faremo una ragione!
Marcello Polastri
Pubblicato sul quotidiano Casteddu On line