Iglesias sotterranea tra fantasmi e segreti

Alessio Scalas (nella foto), classe 1972, è uno dei fondatori del sito Contusu.it.

In compagnia del fotografo Andrea Gambula (di professione ingegnere), svolge da anni ricerche sulle storie e sulle tradizioni della Sardegna, fotografando luoghi che spesso rischiano di scomparire, partendo dalla raccolta de is contusu, i vecchi racconti che i nostri nonni erano soliti dispensare accanto al fuoco, di fronte a sa forredda, in quell’oramai perduta forma di buonanotte.

Socializzazione all’insegna della storia, delle tradizioni e dei racconti: oggi il web offre la possibilità di scoprire il fascino del passato coniugando tecnologia e modernità.

Alessio, nei giorni scorsi, ci ha fatto compania a Iglesias, storica città mineraria della Sardegna della quale si vociferano strani avvenimenti. In particolare la storia dell’apparizione di alcuni fantasmi burloni. Oggetto, questi, di un articolo firmato dallo stesso Scalas.

Tra la cattedrale e i luoghi simbolo del paese, il co-fondatore di Contusu.it ha rilasciato una intervista alle telecamere del nostro nuovo programma web-televisivo, Storie intriganti.

Abbiamo parlato, per la prima volta in video, dei fantasmi che spesso le persone citano nei loro racconti.

“Quella degli spettri di Villa di Chiesa – ci svela Alessio – è una storia che fa discutere e sprigiona un fascino irresistibile sia per chi crede nella loro esistenza e sia anche per chi dice di non crederci affatto.

Basti pensare – conclude Scalas – che anche il parroco di una chiesa, in effetti, fece posizionare una statua per aiutare lo spirito di un bimbo che si era perso in un passaggio sotterraneo, a ritrovare la luce“.