Assemini, Decimo e Villacidro danneggiate dal vento. Ma soprattutto Cagliari, dove un albero è caduto in via Boccaccio ed un altro in via Emilia.
Si tratta di un grande pino caduto con impeto su una recinzione per poi travolgere un’auto parcheggiata a due passi.
Qualcosa di simile, sempre per via della BUFERA di ieri, domenica pomeriggio è avvenuta a 300 metri di distanza, in via Lunigiana.
[adsense]
In questa strada infatti, una macchina di colore rosso è stata ritrovata dal suo proprietario schiacciata sulla parte anteriore da un pesantissimo arbusto caduto giù.
Numerosi rami apicali hanno sfondato il parabrezza del veicolo, fortemente danneggiato.
In via Duca Degli Abruzzi almeno quattro cassonetti della spazzatura giacciono, diversi su un lato, nel ciglio della strada. In via Is Maglias, a cadere, è stato invece un palo della luce.
Non solo. Come anticipato, anche a Villacidro, un grande albero, è caduto giù in piazza Dessì.
Un altro albero è precipitato in mezzo alla carreggiata dell’ex strada Statale 130, tra Assemini e Decimomannu. Si tratta, anche in questo caso, di un pino che solo per fortuna non ha travolto i pedoni e le aiuto di passaggio.
ANCORA PERICOLI a Cagliari. Stavolta in piazza d’Armi, dove un gigantesco ramo di pino in caduta libera ha travolto una BMW condotta da un uomo si 40 anni.
UN AGENTE della Polizia infatti che si trovava al volante dell’auto, è rimasto ferito all’interno dell’abitacolo.
Quando il pesantissimo ramo è piombato, all’improvviso, sulla capotta della sua auto, è rimasto basito.
IL BMW, di colore bianco, percorreva in discesa l’ultimo tratto di viale Buoncammino, all’angolo con piazza D’Armi e viale Merello, ed al momento del crollo dell’arbusto sull’asfalto, un bus di linea si accingeva a svoltare.
Poteva andare anche peggio. La carreggiata di viale Buoncammino è rimasta chiusa per tutta la sera mentre la Polizia ha presidiato l’area nella quale l’albero, alto una ventina di metri, ha distrutto durante la sua caduta anche il vicino semaforo.
Ma cosa sta accadendo in Sardegna?
Semplice: il forte vento che ha imperversato Domenica 21 gennaio sul capoluogo sardo ed un poco in tutta l’isola, dalle 13 alle ore 16, ha causato, specialmente nel Sud dell’isola, non pochi danni, seminando con la sua furia, panico tra i passanti.
È stata una vera e propria bufera con raffiche fortissime.
Ora, mentre è in corso la conta dei danni, sorge spontaneo chiedersi se questo genere di accadimenti, che si verificano con una certa frequenza, possano trovare un valido deterrente. Certo, forse al caso non c’e rimedio. Ma dinanzi a così tanti alberi che cadono, non sarà il caso di porsi una domanda?
Saranno solo gli agenti atmosferici la causa di così tanti alberi, perlopiù Pini, in caduta libera?